Ragazze, ma ci vogliamo calmare un attimo? Punto primo: era chiarissimo sin dall'inizio di questa guerra che Sasuke avesse delle cattive intenzioni, e persino quando è giunto nel campo di battaglia sembrava essere mosso da ragioni oscure, motivo per cui TUTTI in battaglia hanno sempre dubitato di lui. Non è che Kishimoto si è svegliato la mattina e ha detto "Mò va, arriviamo al capitolo 692 e lo facciamo diventare pazzo" perché non è così. Ci sono sempre stati degli indizi che portavano a pensare a quello che sarebbe potuto succedere, primo fra tutti il sorriso falso di Sakura.
Da queste immagini si evince chiaramente che Sasuke sta collaborando solo per raggiungere un suo scopo, ragiona a mente fredda, come se sapesse già cosa deve fare, di certo non come naruto che in battaglia si lascia coinvolgere dai suoi sentimenti mettendo al primo posto i suoi amici piuttosto che gli esiti dello scontro.
Ora questo non vuol dire che Sasuke è un bastardo e non pensa ai suoi amici, perché credetemi, se avesse voluto ucciderli in questa guerra avrebbe potuto farlo benissimo anche prima. Lui prova ancora dei sentimenti umani per i suoi amici, solo che li mette in secondo piano perché ha degli obiettivi (perversi) da portare avanti, e non vuole farsi intralciare da loro. Ma anche durante la prima serie lo ha fatto, vedete che non sta succedendo niente di nuovo! Sasuke voleva semplicemente diventare più forte per sconfiggere il fratello, e per farlo ha dovuto abbandonare amici e affetti (compreso anche l'amore per Sakura). Si sarebbe messo contro chiunque avesse tentato di mettersi in mezzo tra lui e la sua vendetta, e così ha fatto con Naruto nella valle della fine. Ma mica lo odiava! Lui provava e prova ancora un affetto inestimabile per Naruto, ma siccome lo intralciava lo ha fermato. La stessa identica cosa sta succedendo in questo capitolo. Sasuke non sta buttando via i suoi legami, non sta cercando di uccidere i suoi compagni e distruggere tutto ciò che è rimasto del team 7: sta semplicemente facendo delle scelte <<sbagliate>> che feriscono i suoi amici e vanno contro i loro ideali (uccidere Tsunade, l'insegnante di Sakura, e i Bijuu, ormai legami affettivi di Naruto). Il sasusaku non è morto, così come non è morto nella prima serie. Perciò prima di buttarci in aria cerchiamo di ragionare e restare calme e positive. Quello che prova Sasuke per Sakura non si è fermato, le scene del capitolo 685, gli sguardi, ci sono ancora, Kishi non le ha affatto cancellate. Quelle sono prove concrete del fatto che Sasuke ai suoi compagni ci tiene. Ma è talmente stupido che non riesce a capire che ammazzando Tsunade è soggiogando i bijuu non fa altro che allontanare i suoi affetti da lui. Tutto qui. Lo scontro tra Sasuke e Naruto doveva per forza avvenire perché (a parte che si sono SEMPRE state le premesse) la redenzione di Sasuke deve ANCORA avvenire, e l'unico che può convertirlo totalmente facendolo ragionare non è Itachi, non è Sakura, non è Hashirama, non è pinco-pallo: è Naruto. Durante questa guerra abbiamo assistito ad una "prima e parziale" redenzione di Sasuke, quella su cui si poteva lavorare per costruire una persona nuova, ma Sasuke deve ancora cambiare, e durante questa guerra non ha mostrato nessun atteggiamento che potesse far evincere che stava maturando. Ma sapete perché? Non perché non fa più il pazzo o non vuole più distruggere il villaggio, ma semplicemente perché è ancora un egoista, che mette i suoi obiettivi (vendetta, rivoluzione o chicchessia) davanti ad ogni cosa, dimenticandosi che potrebbe ferire le persone a cui tiene. Io vedo questo. Ora, visto che la situazione è questa, lasciamo che le cose vadano come devono andare. Io onestamente ho sempre pensato con assoluta convinzione e certezza che Sasuke non volesse far finire tutto a tarallucci e vino, per il semplice fatto che le sue intenzioni non sono mai state chiare e il suo atteggiamento non ha mai fatto sperare ad ambizioni positive. Ma ora non è che Sasuke viene ucciso da Naruto o succede il contrario. Sono fermamente convinta di questo. Se così dovesse accadere Kishimoto cosa avrebbe insegnato ai lettori? Cosa ci sarebbe di tanto diverso dalla sorte che è toccata a tutti i predecessori di Naruto e Sasuke? Niente. Pertanto sono sicura che entrambi riusciranno a porre fine a questo circolo vizioso d'odio in un altro modo, non versando sangue sopra altro sangue (che è quello che sostanzialmente vuole fare Sasuke), ma attraverso l'amore. Questo è quello che penso. Magari non sarà veritiero, però almeno aiutiamoci a vicenda a restare positive, aggrappiamoci ancora a queste speranze. Siate fiere di essere Sasusaku e non date soddisfazione agli haters che continuano a dire che il nostro pairing è finito, perché NON È COSÌ.