Faccio la mia, poi se vi va commentate pure o fate la vostra.
Sono andata un po' in giro per vari forum e mi sono accorta che c'è chi considera Sasuke un bastardo, chi crede che non stia vivendo, chi si è convinto che viva solo in funzione di Itachi...
Insomma non sono d'accordo, non ora - poi se Kishi ci fa il piacere di spiegarsi e arriva a smentirmi... pace, ho sempre le mie scappatoie (avete presente i volumi della prima serie? Non mi sono mai piaciuti tanto
).
Vorrei abbracciare anche tutta la minisaga precedente per capire meglio l'attuale decisione di Sasuke, ma anche il suo carattere in generale.
Innanzitutto io parto dal presupposto che Sasuke attualmente non odia Konoha e il fatto stesso che sia arrivato a odiarla tanto è indicativo di quanto l'abbia amata in passato. Sasuke da bambino voleva proteggerla entrando a far parte della polizia, e la copertina del 363, quando parla di ciò che ha abbandonato Sasuke con dolore per concentrarsi sul suo odio menziona amore, amicizia e
il villaggio. Di fatti quando Sasuke torna a Konoha ha uno sguardo nostalgico, sottolineato dallo stesso Orochimaru che appunto parla di amore per il villaggio. Sasuke in passato l'ha odiato perché si è sentito assolutamente tradito e perché doveva dimostrare che il suo amore per Itachi, che ne è stato vittima, andava oltre la serenità del villaggio - ma vorrei ben dire XD
Quando Itachi sparisce lui di fatti si chiede cosa sia il villaggio: non dice di volerlo proteggere, ma di voler capire tutto.
Perciò la decisione di Sasuke riguardo Konoha non è dovuta solo a Itachi ma al racconto di Hashirama. Mi dispiace ma secondo me, stando sempre a parlare di Itachi e solo Itachi si appiattisce il personaggio di Sasuke. Il disagio di Sasuke deriva proprio dal fatto che non riesce a conciliare con la sua giustizia personale il debito che ha nei confronti di Itachi e quello che ha nei confronti della sua famiglia.
Lui non voleva vendicarsi solo di Itachi, voleva distruggere Konoha per:
- dimostrare di amare Itachi più del villaggio;
- ripulire il nome degli Uchiha tagliando ogni legame con il villaggio stesso.
Dopo il confronto con Itachi, ha risolto il primo punto perché ha avuto modo di dimostrargli il suo amore, in più ha aperto gli occhi su qualcosa che per lui era assolutamente sconcertante: Itachi vede il marcio che c'è in Konoha, ma lo accetta.
Sasuke non capisce ma si chiede perché.
A questo punto arriva Hashirama col suo racconto tendenzialmente inutile ma non del tutto (anche perché altrimenti Kishimoto li avrebbe comunque fatti risorgere questi hokage come "soldatini" di Sasuke e Orochimaru e avrebbe posticipato il racconto se non fosse stato essenziale per la decisione di Sasuke).
Dicevo quindi che il racconto di Hashirama ha avuto il suo effetto. Per capirlo meglio, secondo me, dobbiamo tenere in conto anche le parole di Kakashi durante il paese del ferro. Lui dice, più o meno: Naruto e Sakura non lo sanno, ma Sasuke ha sulle spalle l'odio di intere generazioni.
Ecco. Sasuke pensava di doversi fare carico di tutto quell'odio. Grazie ad Hashirama invece ha scoperto che gli Uchiha non odiavano Konoha, che Konoha era un progetto di pace per cui gli Uchiha sono stati pronti a voltare le spalle al loro stesso capo clan. Insomma ci tenevano, ecco. Il colpo di stato era il loro modo di fare giustizia, ancorché sbagliato.
Ora Sasuke, grazie ad Itachi e al racconto di Hashirama, non sente più sulle sue spalle il peso dell'odio di intere generazioni, ma solo il desiderio di avere giustizia - desiderio che non apparteneva a Itachi (che invece accettava purtroppo l'oscurità di Konoha, come Hashirama), ma al suo clan e a Sasuke stesso sin da quando era bambino.
Io sono la prima fan ItaSasu, qualcuno che è in giro da mesi e mesi sul circuito sicuramente lo saprà, ma Sasuke non è solo questo - è tutto nel suo legame con il fratello, ma non solo questo, per favore. è come se dicessi che Itachi esiste solo in funzione di Sasuke e non è così perché Itachi provava un amore smisurato per Konoha ed è questo che gli ha creato i suoi dilemmi che l'ha reso un capolavoro di personaggio.
Procediamo: Sasuke arriva in campo e non si cimenta in chissà quali scuse o teatralità né con Naruto né con Sakura.
Scusate non l'ha già fatto in passato? Il covo di Orochimaru allora cos'è? E non menziono il paese del ferro perché lì per me c'è una valanga di OOC anche se sarebbe calzante col ragionamento che voglio fare.
Di fatti voglio dire che se Sasuke decide di non mostrarsi tanto preso da qualcosa allora ci riesce. Poche storie, l'ha sempre fatto anche in passato e anche nella prima serie. Per fargli fare un'espressione coinvolta o farlo reagire in altri modi col team 7 deve essere sconvolto, qualcosa deve turbarlo, ma roba forte come dichiarazioni da parte loro o loro stessi in pericolo di vita.
Ah, sembrerà decisamente poco e infatti lo è e non dico che da solo il particolare basti ad avvalorare questa tesi (infatti per avvalorarla uso l'IC del Sasuke che abbiamo conosciuto in tutto il manga): per dire, quando Sakura si unisce a loro e Sasuke pensa "!!" non ha alcuna espressione in particolare, ma il pensiero resta. Insomma se era sorpreso da questa piccolezza, figuriamoci quanto era turbato dal reincontro. Semplicemente come al solito non l'ha dimostrato perché ora non vuole ed è comprensibile considerando come si sono lasciati e quello che si è riproposto di fare.
Sasuke è sempre quello che alla valle della fine ha detto di non avere una vita, questo non è cambiato e fin quando non cambierà non sarà mai del tutto naturale con loro perché non riesce ad accettare di
poter vivere anche con loro.
